Tutte le mamme lo sanno: il biberon è un alleato prezioso! Oltre che per allattare il bambino, il biberon, infatti, viene spesso utilizzato per calmarlo, soprattutto nelle ore notturne. L’uso frequente del biberon può essere, però, pericoloso per la salute dei denti del bambino. Uno studio scientifico australiano condotto dal Children’s Hospital di Westmead ha evidenziato, infatti, che un uso improprio del biberon aumenterebbe notevolmente il rischio per i bambini della cosiddetta carie da biberon.
Cos’è la carie da biberon?
La carie da biberon è una forma di carie che colpisce i denti da latte causata dalla cattiva abitudine di succhiare latte e bevande zuccherate dal biberon frequentemente durante il giorno e la notte.
Anche se colpisce i denti da latte, in particolare gli incisivi, la carie da biberon può essere pericolosa in quanto potrebbe radicarsi ed attaccare anche i denti definitivi pronti a spuntare. La causa principale della carie da biberon è l’alimentazione con la tettarella, soprattutto quando il bambino sta per addormentarsi, in quanto per una diminuzione dell’azione della saliva gli zuccheri possono agire e formare le carie. Far bere al bambino latte o bevande zuccherate prima di addormentarsi può essere nocivo anche perchè lo stare sdraiati durante la notte favorisce il ristagno dei liquidi intorno ai denti e gli zuccheri senza l’azione della lingua e della saliva possono corrodere lo smalto dei denti.
Per contrastare la formazione della carie da biberon, spiega il professor Widmer che ha condotto lo studio australiano, è bene limitare al minimo l’uso del biberon ed insegnare al bambino a bere al bicchiere appena possibile. E’ fondamentale, inoltre, far lavare i denti al bambino e spazzolarglieli per almeno due minuti. Anche far bere dell’acqua al bambino subito dopo la poppata al biberon può aiutare a pulire la bocca dagli zuccheri in eccesso. Infine, è importante anche lavare bene il biberon per togliere i residui di zuccheri.
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