Fare sport in gravidanza, si sa, è molto utile, perché aiuta a mantenere un buon tono muscolare che sarà utile durante il parto, e perché contribuisce a non prendere troppo peso. In particolare, il nuoto è lo sport ideale per le gestanti, anche perché può essere praticato fino alla fine della gravidanza.
L’acqua alleggerisce la schiena, e quindi sarà un valido aiuto per tutte quelle che soffrono di dolori lombari, ma contribuisce anche ad allentare la tensione dello stomaco che, spesso, a fine gravidanza è schiacciato dall’utero, favorendo così anche la digestione, la respirazione, e la diminuzione della pressione sulla vescica. Ma i benefici non sono finiti qui; l’immersione nell’acqua aiuta a sgonfiare le gambe ed aumenta il lavoro dei reni, aumentando, di conseguenza la diuresi, e quindi la purificazione dell’organismo.
Se vi spaventa l’idea di nuotare con il pancione, potrete sempre iscrivervi ad un corso di acquagym, facile e divertente, e anche meno faticoso della ginnastica a terra, perché l’acqua riduce la forza di gravità; inoltre, molte piscine organizzano corsi specifici per le gestanti.
Se deciderete di iscrivervi a un corso per gestanti informatevi che l’acqua della piscina abbia una temperatura non inferiore ai 24°C e non superiore ai 34°C, perché l’acqua troppo fredda irrigidisce i tessuti e non permette di rilassarsi, mentre quella troppo calda provoca spossatezza; calcolate anche che l’altezza dell’acqua non superi l’altezza delle ascelle, perché durante gli esercizi dovrete toccare a terra con i piedi per avere una maggiore stabilità; inoltre, informatevi che i corsi sia tenuti, oltre che da un’insegnante di nuoto, anche da un’ostetrica, in modo da prepararvi al parto nel modo migliore.
Prima di entrare in acqua dovrete eseguire degli esercizi di stretching per rilassare i muscoli e scaldarli prima dello sforzo vero e proprio; una volta in acqua inizierete con camminate di riscaldamento, per poi arrivare agli esercizi volti a distendere i muscoli, per concludere con quelli di respirazione.
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