LA VENTESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA
Come si dice chi ben comincia è a metà dell’opera, sono venti settimane e da oggi puoi iniziare il tuo countdown verso il parto. In questi giorni puoi preparare un piano per la nascita, segnandoti quello che desideri avvenga al momento del parto, pianificare gli acquisti e annotando tutte le cose che devi ricordare. Un piano per la nascita serve a darti sicurezza e ti aiuta a controllare le situazioni di emergenza. Puoi anche iniziare a rilassarti facendo esercizi di respirazione, yoga o leggeri esercizi fisici per alleggerire lo stress.
- LA MAMMA
Se a volte ti mancherà il respiro, non preoccuparti dipende dal fatto che i polmoni sono compressi dagli altri organi, vedrai che intorno al nono mese quando il bambino si posizionera verso il canale del parto questo fastidio svanirà. Ora il tuo utero arriva all’altezza dell’ombelico e la pelle dell’addome comincia a tendersi, ricordati sempre di mettere una crema per prevenire le smagliature. Da questo momento in poi potresti soffrire di prurito, questa sensazione di fastidio è molto comune in gravidanza ed è indice di disidratazione per questo è bene che tu beva molto e mangi frutta e verdura. Ma la causa del prurito potrebbe anche dipendere da problemi al fegato o dall’intolleranza alla vitamine prenatali, dunque avverti comunque il tuo ginecologo.
Se dalle analisi è risultato che hai una leggera anemia dovrai integrare questa mancanza con la dieta, buone fonti di ferro sono le uova, il tacchino, la frutta secca, il germe di frumento, la farina d’avena, gli spinaci, i fagioli essiccati, altri frutti scuri e verdure da assumere insieme o come alternativa al ferro in pasticche.
- IL BAMBINO
Nelle ultime quattro settimane, il tuo bambino è cresciuto molto e il suo peso è di circa 300 g ed è lungo quanto una banana. Ora dovrebbe essere grande abbastanza per permetterti di sentire i suoi movimenti in maniera regolare, ti farà compagnia durante il giorno e alternerà momenti di sonno a momenti di danze sfrenate. Il bambino inizia a provare a respirare anche se i polmoni non sono ancora maturi e forti abbastanza per svolgere la loro funzione fuori dall’utero.
La lanugine – una sottile peluria – ricopre tutto il suo corpo e anche i capelli ormai stanno crescendo. Ormai i suoi organi sono formati ed è giunto il momento in cui tutti gli sforzi verranno concetrati sulla sua crescita.
La sua pelle sta diventando più strutturata e alla fine di questa settimana iniziano a formare i diversi strati che la compongono. L’epidermide avrà quattro strati che contengono le linee delle sue impronte digitali, che saranno uniche per tutto il resto della sua vita.
- L’AGENDA DEGLI ESAMI
In questa settimana potrai eseguire l’ecografia morfologica. Questa ecografia è molto importante va effettuata da personale specializzato e dotato di macchinari di alta precisione. Questa ecografia viene detta morfologica appunto perché è destinata a studiare la morfologia del feto per escludere, o accertare, la presenza di malformazioni. La si esegue in questo periodo specifico per due ragioni, perché il feto è nelle migliori condizioni per essere studiato, in quanto il rapporto fra le dimensioni del feto e la quantità di liquido amniotico è ottimale e perché secondo la legge è ancora possibile l’interruzione della gravidanza se il feto fosse affetto da gravi malformazioni. L’ecografia morfologica prevede la valutazione delle dimensioni del feto (biometria fetale), dell’impianto e della struttura della placenta, della quantità di liquido amniotico, del collo dell’utero, ma fornisce soprattutto uno studio analitico di tutti i distretti anatomici esplorabili nel feto.
[Se oltre alla VENTESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA, sei interessata anche al resto, consulta il calendario complessivo delle settimane di gravidanza, per scoprire come cambia il tuo corpo e seguire l’evoluzione del tuo bambino]
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